Storia sociale : Spedizione italiana in Cina 1900

 

Composizione del Corpo di spedizione italiano in Cina

Il Corpo di Spedizione, comandato dal colonnello dei bersaglieri Vincenzo Garioni, era così composto: un battaglione di fanteria, comandato dal tenente colonnello alpino Tommaso Salsa e costituito da quattro compagnie fornite da altrettanti reggimenti (la 10ª dell'8º Reggimento fanteria "Cuneo", la 10ª del 41º Reggimento "Modena", la 6ª del 43º Reggimento fanteria "Forlì" e la 12ª del 69º Reggimento fanteria "Ancona"); un battaglione bersaglieri "Estremo Oriente", comandato dal maggiore Luigi Agliardi del 5º Reggimento Bersaglieri di Roma, composto da quattro compagnie, una fornita dai reggimenti 5º e 9º (di stanza rispettivamente a Roma e a Livorno), sulla quale poggerà lo Stato Maggiore del Corpo, una dai reggimenti 8º e 1º (di stanza a Napoli e a Palermo), una dai reggimenti 4º e 11º (di stanza a Bologna e ad Ancona) e una dai reggimenti 2º e 6º (di stanza a Milano e a Verona); una batteria mitragliatrici, con quattro Gardner e personale d'artiglieria, comandata dal capitano Alcide Vallauri; un distaccamento misto del Genio militare su tre drappelli (zappatori, pontieri e telegrafisti ottici) provenienti dal 1º e dal 3º Reggimento, comandato dal tenente Vito Modugno; un ospedaletto da campo con cinque letti; un drappello sussistenza con quattro forni mobili in ferro; un drappello di Carabinieri Reali (un maresciallo, un vicebrigadiere e sei militi) alle dirette dipendenze del Comando. Quale ufficiale addetto alla raccolta delle informazioni vi era il tenente Pietro Verri. Il colonnello Luigi Agliardi nel 1911 Alcuni di questi Carabinieri, assieme a degli specialisti, rimasero successivamente a presidio della concessione italiana di Tientsin anche dopo il rientro in Italia del contingente. Il Corpo di Spedizione italiano contava dunque, in tutto, 83 ufficiali, 1882 fra sottufficiali e truppa, 178 quadrupedi. Gli uomini erano stati reclutati per lo più su base volontaria con un soprassoldo di 40 centesimi per la truppa, 2 lire per i sottufficiali e 8 per gli ufficiali. Nell'illustrazione, attacco concentrico delle truppe interventiste contro il Palazzo Reale di Pechino.