Pasquale Ponzillo : ---Poeta e Pompiere---

 

Fu un personaggio tanto famoso fra il popolino, che la storica casa editrice musicale del Comm. Ferdinando Bideri ne riprodusse l’immagine in una serie di cartoline dedicate ai pompieri napoletani. Altro suo collega che ebbe notorietà attraverso le suddette cartoline fu Emiliano Martinelli , morto in servizio durante le operazioni di spegnimento dell’incendio al Banco di Pietà il 2 giugno 1903. Atto di nascita Napoli, la chiesa di Santa Maria Maggiore o della Pietrasanta. Fu eretta a basilica dal vescovo Pomponio nel 514. Fu la prima chiesa napoletana dedicata alla Vergine Maria e poiché tra le chiese di allora era la più grande, fu chiamata Maggiore. Nel 1588 divenne abbazia e l’abate Caracciolo, che fu poi canonizzato, vi creò il monastero per i frati Caracciolini, l’Ordine da lui fondato. Nel 1653, poiché minacciava di crollare, i religiosi furono costretti a farla riedificare, dandone incarico a Cosimo Fanzago che terminò il suo lavoro nel 1657. Dopo l’espulsione dei frati, la chiesa ed il monastero rimasero per un certo tempo abbandonati finchè nel 1833, essendo la chiesa sconsacrata, il convento fu dato alla Compagnia dei Pompieri , in quello stesso anno costituita per estinguere incendi nella città, essa era divisa in 15 squadre di 15 individui ciascuna. E’ in questo luogo che ha inizio la nostra “avventura”. Era il 1888, e vi operava, in qualità di allievo pompiere Pasquale Ponzillo.